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domenica 7 novembre 2010

Giorno Del Ringraziamento



Sono Riconoscente per...La domenica trascorsa assieme ai nostri amici gustando un menù al Tartufo!
Sono ricoscente per la protezione che Master Woland mi trasmette facendomi sentire amata davvero...
Sono riconoscente a un caro amico che ci ha aiutato a montare il mobiletto nuovo della cucina! Grazie F.

Dal mio slave training... questi due Daily OM trovati sulla mia casella di posta...
Il primo mi ha aiutato a ripensare all'uso che che faccio delle mie lamentele per cercare di trovare nuove energie positive per guardarmi dentro da un'altra angolazione e "usare il "nuovo spazio" con idee propositive per la casa, per Master Woland e il processo interno di slavery.
L'altro mi aiuterà a vedere dentro le zone oscure e ai limiti che dovrò superare per poter arrendermi totalmente al Padrone...

Tearing Down to Rebuild
When we complain we are tearing down an undesirable structure in order to make room for something new.


Surrendering the Ego
The dark night of the soul invites us

to fully recognize the confines of our ego's identity.

Questa settimana in Casa Woland... collauderò la nuova cucina e il forno!! per una colazione speciale per Woland! Continua il "viaggio per le feste con Fly Lady".... Natale sta arrivando!

mercoledì 20 ottobre 2010

Le ricette di Casa Woland

Oggi mi sento ispirata! ho montato il mobiletto ikea per il bagno con la sola forza delle mie manine e mi sono inventata questa rubrica di cucina visto che con la dieta ho dovuto fare di necessità di virtù!
Alcune ricette sono light altre meno ma Woland non essendo a dieta non può mica morire di fare.

Insalata di fagiolini e uova sode

Ingredienti x 2 persone

200 gr di fagiolini
400 gr di patate
4 uova
una manciata di noci sgusciate.

Lessate i fagiolini e le patate, lasciate raffeddare i faglioni e tagliateli a pezzetti di circa 2/3 cm. Le patate tagliatele a cubetti; fate le uova sode (dalla bollitura lasciate passare 10 minuti), e una volta cotte tagliatele a pezzetti,
Unite le uova, con i faglioni e le patate, condite con 2 cucchiari d'olio e, infine, guarnite con le noci.
Questa insalata potete mangiarla sia calda che fredda seconda della stagione.

Insalata di pollo, fagiolini e pomodorini
ingredienti per 2 persone
200gr di fagiolini
200 di pomodorini tipo pachino
400 gr di petto di pollo
rosmarino
olio d'oliva extra-vergine
rosmarino

Lessate i fagiolini, e fateli raffreddare. Tagliate i pomodorini in 4 spicchi e conditeli con 2 cucchiai di olio d'oliva extra-vergine.
Tagliate la carne a striscioline di 1 cm circa, cuocetela in padella con cucucchiaino di olio; una volta cotta unire il pollo con i faglioni e i pomodorini, infine date una spolverata con un po' di rosmarino.

Pollo con Emmenthal e Olive Nere

ingredienti per 2 persone

300 gr di petto di pollo
5 0 6 pomodorini pachino
30 gr di emmenthal
olio d'liva extra-vergine
3 o 4 olive nere
Tagliare il petto di pollo a striscioline di 1 cm, tagliete le olive a rondelle e l'emmenthal a julienne; scaldare l'olio in una padella anti aderente, aggiungere le olive nere, poi il pollo e a fine cottura il formaggio per 1 minuto circa (si deve sciogliere).
Guarnire il piatto con i pomodirni tagliati a rondelle e aggiungere il pollo.

domenica 26 settembre 2010

La biblioteca della schiava


Where I Am Led di Christina Parker è il libro che stiamo studiando sulla ML di namaste.
Il libro contiene molti stimoli per riflettere sulla propria slavery, sul servizio.
Il libro è suddiviso in una seria di guidepost, pensieri della settimana e compiti settimanali e mensili con lo scopo di esplorare, comprendere e approfondire la cultura della slavery. Io lo sto seguendo sia con il gruppo di namaste sia con il Padrone.
Questa premessa è solo per condividere con voi questo pensiore. Nella vita di una slave spesso si avverte il momento di fermarsi per poter raccogliere le idee, lasciar risuonare le nostre emozioni e i nostri sentimenti nello spazio della nostra schiavitù. In questa sosta interiore possiamo dedicarci allo studio per migliorare il nostro servizio.
Un servizio migliore non è servire come delle cameriere perfette, ma è avere sempre in mente ciò che il Padrone ha bisogno o desidera. Anticipare le richieste e i desideri del Master è uno dei modi con cui possiamo dimostrare la nostra devozione e la nostra sottomissione.
La fase dello studio nel percorso di slavery è importante perchè ci permette di posizionarci nella stanza della schiavitù, il luogo dove noi impariamo a conoscere il senso che noi diamo alla sottomissione e a rimanere al nostro posto all'interno della relazione. In questa fase, possiamo leggere libri di cucina, di economia domestica, libri che parlano della slavery e del servizio, ci confrontiamo sulle community con altri slave e Master per poter arricchire la nostra esperienza e per essere più consapevoli del cammino che abbiamo intrapreso, per essere consapevoli della propria scelta.


"Guidepost#8
La soddisfazione
Quando sei contento di essere semplicimente te stesso e non ti metti a confronto o non competi, tutti ti rispetteranno. - Lao Tsu

Pensieri per la settimana
Fai uno sforzo per compredere ogni ordine e regola che ti sono stati dati. Perchè la regola è necessaria? Comsa spera di raggiure il tuo Master assegnadoti questo compito? Qual'è lo scopo ultimo di questa regola? conoscere la risposta a queste domande potrebbe aiutarti a rispettare con lo spirito delle istruzioni nonchè delle specifiche. Dai al tuo Proprietario un ulteriore livello di obbedienza che potrebbe essere aggiunto al piacere che entrambi ricevete" dal libro "Where I Am Lead" di Christina Parker
trad. saskewatch
Commenti al Guidepost#8 e ai pensieri.

Essere una slave soddifatta è importante per non rischiare di entrare in compeizione con il Padrone. Io sono soddisfatta, sono fiera della mia identità perchè essere slave non fa parte solo della mia sessualità ma si integra con tutti gli altri apetti della mia vita e della mia personalità. Essere quindi consapevole di chi sono e del posto che occupo all'interno della relazione con Master Woland, mi permette di guadagnarmi il rispetto e la fiducia del Padrone perchè Lui conosce il valore che ho come slave e come donna.




saskewatch of Woland



mercoledì 1 settembre 2010

Service Book of 1/09/2010



Fuori dalla mia finestra...un venticello fresco si aggira per casa, la città si sta preparando per l'arrivo dell'autunno e io con essa.


Sto pensando... al collare che porto al collo che mi ricorda ogni giorno che appartengo a Master Woland

La citazione di oggi...
"L'ultimo corso del mio vecchio professore si teneva una volta alla settimana a casa sua, accanto alla finestra dello studio da cui si potevano scorgere i petali rosei che cadevano da una pianticella di ibisco. Le lezioni avevano luogo il martedì, e iniziavano subito dopo colazione. L'argomento era "Il Significato della Vita". Il docente attingeva alla sua esperienza." da I miei Martedì con Il Professore di Mitch Albom

Sono grata a
...ai nuovi incontri con amici bdsmer avvenuti durante quest'estate e a quelli che verranno.

Dalla cucina...Chips & Fish ovvero frittura di calamari e patatine fritte; cous cous di verdure, spaghetti alla bottarga

Sto indossando...top nero e pantaloni di lino beige.

Sto creando...la mailing list per slave che lentamente si sta avviando e nuove idee per poter condividere le esperienze.

Sto leggendo...
Nell'ultimo mese ho letto Tre tazze di Tè, I Miei Martedi con il Professore e ho appena iniziano "L'albergo delle donne tristi".


La canzone di oggi... Morirò d'amore di Jovanotti


Tra le Cose che mi Piacciono di più ... porgettare con la mia amica del cuore i regali fai-da-te natalizi (lo so che è presto!!) e le nostre chiacchierata al telefono

martedì 31 agosto 2010

ospitalità

L'estate è finita, in questo mese di assenza ho iniziato a seguire il Club del Libro sulla mailing list di Namaste dove vengono affrontate tematiche relative al servizio quali l'obbedienza, la pazienza, la cortesia e altre che dovranno ancora venire. In questo periodo sto riflettendo molto sul concetto di Ospitatilità e in che modo posso rendere ancora di più la casa ospitale per Master Woland.

Da Wikipedia:
"L’ospitalità dunque come tipo di relazione tra individui o gruppi si lega a dei rituali che consistono nello scambio di una serie di doni e contro doni, poiché un dono crea sempre l’obbligo nel partner di un dono maggiore, in virtù di una specie di forza costringente. È insieme una festa legata a certe date e a certi culti, un fenomeno economico in quanto circolazione di ricchezze; un legame tra famiglie, tribù, e persino tra i loro discendenti. [...]Infatti l'ospitalità per i greci era una regola di convivenza civile, un dovere rituale. Non esistendo leggi scritte, le famiglie erano regolate da norme orali condivise da tutti. L'ospitalità rappresentava un legame durevole di solideriatà, che si manifestava con uno scambio di beni e favori."

Una persona ospitale è colui che accoglie cordiamente e cortesemente il proprio ospite. Master Woland non è certo l'ospite di casa Sua, ma come slave ho il dovere di accoglierlo con cordialità, cortesia, serenità. Un ambiente ospitale, per me è un ambiente sereno, confortevole. Servire il Padrone significa anche questo creare attorno a Lui un ambiente in cui sia sempre a Suo agio.
La casa quindi deve essere sempre ordinata e pulita, la cena quando rientra dal lavoro pronta o quasi, la tavola apparecchiata come se fosse un giorno di festa (non serve tirare fuori il servizio d'argento tutti i giorni basta anche una cadela sul tavolo o bel mazzo di fiori se il Padrone lo gradisce), essere sempre in ordine (insomma non dico di andare tutti giorni dal parrucchiere ma nemmeno girare per caso con il grembiule macchiato di sugo!).. insomma ognuno di noi sa come servire il proprio Padrone e cosa lo rende felice; queste piccole cose anche semplici sono dei piccoli accorgimenti che posso servire a migliorare il servizio e rendere la casa del Padrone accogliente e ospitale.
Queste piccole azioni quotidiane sono dei piccoli doni che ogni giorno portiamo al nostro Padrone, come attendere il suo ritorno indossano un completino intimo, particolarmente gradito al Master, e tacchi a spillo; il nostro contro-dono sarà il Suo piacere, il Suo benessere, la Sua felicità.
Questi piccoli doni mostrano la nostra devozione, la nostra fedeltà e la nostra sottomissione verso il Padrone

saskewatch of Woland

venerdì 6 agosto 2010

Buone Vacanze!


Carissimi è con immenso piacere che
vi annuncio che è arrivato il momento per
Master Woland e la Sua slave (cioè io, lol) di andare in vacanza!!
Buone Ferie a tutti ci vediamo a Settembre!

mercoledì 4 agosto 2010

Fare l'amore


in questo momento ho in testa questa canzone o meglio il verso di questa canzone.."fare l'amore mette in pericolo tranquille parole...."
Ebbene, anche una slave che fa dell'Internal Enslavement il suo credo è fatta di carne come pure il Padrone che la possiede! stasera presa da un raptus ormonale ho iniziato a stuzzicare Woland, tutto parte da me ma poi mi blocco; mi blocco perchè ho sempre difficoltà a lasciarmi andare e ho sempre difficoltà ad avere l'orgasmo... il Padrone mi ha insegnato anche questo a non pretederlo non perchè è come oro colato piovuto dal cielo ma per poter rimanere in contatto con me stessa, con mio corpo, con le sensazioni di piacere intrise di dolore, sentire il mio respiro che aumenta, sentire il mio stomaco che si contrae, sentire Lui dentro di me... e poi arriva quel piacere inteso come se fosse un lampo nel cielo forte e dolce, liminoso e buoio, quel svanisce come un lampo mentre il cielo rimane ancora illuminato per un po'...
"sei Mia"...si sono Tua... anche quando mi soffi sul collo per dispetto e mi fai solletico, anche quando finisci per farmelo davvero il solletico, anche quando guardi Crossing Jordan steso sul divano, anche quando il tuo viso è illuminato dal quel lampo e mi dici Ti Amo.

Grazie Padrone.. per avermi insegnato ancora una volta cosa vuol dire essere donna, per avermi insegnato a predermi cura di me, per avermi insegnato a lasciarmi andare...

lunedì 2 agosto 2010

Giorno del Ringraziamento!

Questa settimana lo pubblico di lunedì perchè ieri sera è stata una giornata intensa e piena di emozioni e quando sono arrivata a casa (alla 1 di notte) avevo bisogno di dormire e lasciare decatanre le emozioni della giornata!

Sono riconoscente per... la bella serata trascorsa al Kapuziner che io e il Padrone abbiamo trascorso assieme a Gormon e Avulela ieri sera a Milano; per tutta la settimana scorsa ho stressato il Padrone con domande stupide ma che allora per me erano indispensabili (come mi devo comportare? cosa devo dire? e altre che vi risparmio per il vostro bene)... l'incontro è stato del tutto naturale e tra un chiacchiera e l'altra ho abbandonato la mia pelliccia da orso bruno! a settembre replicheremo e ad essere sincera già mi manca Avluela!
Ringrazio il Padrone per avermi sopportato tutta la settima e ieri in piscina; ringrazio alvuela per avermi fatta sentire come se fossi a casa con mia sorella...ringrazio Gormon per l'attesa in strada mentre cercava di associare un'assolo di chitarra proveniente da un pub ad una canzone (è bello vedere persone ancora attente ai piccoli particolari che ci circondano). ringrazio Fra, Alioscure e naturalmente MarcovanHagen perchè ormai sono diventati i miei fratelli slave maggiori...

Dal mio slave training... continuano le mie avventure con il plug e il mio desiderio di superare i miei limiti, di superare la paura di perdere il controllo e il desiderio di tornare in contatto con la mia femminilità per potermi lasciare andare completamente.

Questa settimana in Casa Woland... il piano di evecuazione per le vacanze è pronto: lavare, stirare e fare le valigie! e la lista delle cose da fare prima e dopo la partenza, perchè potrà sembrare assurdo ma spesso si dimenticano le cose più ovvie, come spegnere il gas!

venerdì 30 luglio 2010

incontri

Ieri sera un mio caro amico slave è venuto a cena da noi, ieri sera per tutta la sera abbiamo parlato di BDSM, di slavery e di incontri con altri dell'ambiente.
Andiamo con con ordine.
Conosco un sacco di persone sul web ma con nessuno di loro ho avuto l'occasione di vedersi dal vivo; un po' per la distanza un po' per impegni reciproci. F l'ho incontrato a una lezione di prova di tango, e in quei pochi attimi che abbiamo avuto per scambiarci due parole, ho subito avvertito una forte sintonia. Ieri sera finalmente ci siamo visti in casa Woland, ho preparato la cena (focaccia con i pomodorini dell'orto di mio papà, pasta al nero di seppia, e mousse di ricotta al caffè). La sintonia avvertita e sentita in quei pochi attimi è diventata sempre più forte, abbiamo toccato vari argomenti dal vino e cibo; al sentire da parte di tutti di vivere il BDSM a tempo pieno, di vivere una relazione con l'altra persona per sentirsi completi; abbiamo parlato di sicurezza e di buon senso nel BDSM perchè un Master deve prendersi cura della Sua slave, stare attento che tutto vada per il verso giusto per evitare dani fisici e psicologici, a volte irreparibali; abbiamo parlato di trasparenza e della fiducia reciproca che ci deve essere tra Master e slave; abbiamo parlato dell'essere slave, del desiderio di donare se stessi all'altro, di vivere la vita appartenendo all'Altro....e poi abbiamo parlato del desiderio di conoscerci, di confrontarci tra noi, per arricchire le nostre esperienze e perchè no!? imparare dagli altri.
Dopo due anni di silenzio stampa, passati a scrivere nelle comunity americane sento il bisogno di dialogare, incontrare altre persone delle mia comunità, sento il bisogno di dare un volto ai nick per poter comunicare. Sento il bisogno di divolugare questo mio modo di vivere e di confrontarmi con altri che lo vivono come noi; questo desiderio è nato dalla convizione che il dialogo è sempre possibile laddove si è liberi da giudizi e pregiudizi.
3 anni fa quando mi affacciai al mondo BDSM sentivo l'esigenza di sapere, conoscere e di avere l'opinione di chi era più avanti di me in questo percorso, poi mi sono iscritta alla ML di slave namaste (anche se la mia conoscenza dell'inglese di allora era abbastanza rudimentale ma me la cavavo) e in questi due anni ho imparato anche dalle esperienze di altre slave, ho imparato che quel mio sentire si chiamava slavery, ho imparato che la nostra relazione era una relazione TPE e quanto sia dura stare "in scena 24/7" e ho scoperto che le mie difficoltà le hanno vissute tutte e tutti; ho imparato l'importanza del confronto e per questo ringrazio una slave che ora non scrive più che mi ha parlato di quel gruppo; per questa ragione ho aperto una ML list italiana per slave per poter confrontarmi con i miei connazionali , per questa ragione vorrei poter organizzare il primo MAsT in Italia per divulgare una cultura del BDSM e per aiutare chi si affaccia per la prima volta al BDSM a capire e a capirsi senza essere giudicato.

lunedì 26 luglio 2010

Il Collare


Ogni giorno porto il collare (è una semplice catenina perchè quello "vero" non posso indossarlo sempre) ed è diventato una parte di me, come un tatuaggio indelibile sulla mia pelle. Il collare è il simbolo dell'appartenenza, del legame che esiste tra me e Woland, il collare mi ricorda in ogni istante che sono una Sua proprietà.
Spesso fa parte del gioco di Dominazione e sottomissione diventando quasi un elemento di default; avere il collare diventa un dirtto come se senza di esso non si potesse appartenere. Io appartengo a Master Woland anche senza il collare perchè non è l'indossare uno che fa di me la Sua slave. Ogni giorno mi devo guadagnare la possibilità di avere il collare attraverso la mia sottomissione, attraverso il servizio, attraverso la devozione. Ogni giorno sono riconoscente a Master Woland che mi dà la possibilità di servirlo e di essere giudata da Lui.
Il collare è una parte della N.nostra relazione ma non è quella più importnate, rispettare e onorare Master Woland fa di me la Sua slave, per questo penso di non avere il diritto di portare il collare perchè anche se non lo indosso io rimango sempre la Sua slave.

lunedì 19 luglio 2010

eppure sentire

A un passo dal possibile
a un passo da te



sono ingicchiata sul divano, i polsi legati, tu stai per colpirmi. Il mio corpo aspetta di sentire la frusta, aspetta di sentire il cane, aspetta le tue mani, i tuoi colpi aspetta di vivere ancora una volta desideri inconfessabili.

paura di decidere
paura di me


Paura. Paura di fare una scelta eterna, una promessa; alcuni la fanno sposandosi, noi l'abbiamo fatta tramite un collare. Paura di attraversare i confini, paura di liberarmi delle mie paure, paura di lasciarmi andare al dolore, al piacere, e al dolore che si fonde con il piacere. Paura delle mie reazioni imprevedibili anche a me stessa, paura del per sempre, paura di perdere la libertà, paura di averla.

Di tutto quello che non so
Di tutto quello che non ho


2 anni fa ho fatto una scelta, ora più consapevole di allora, più meditata più sentita; ho scelto di andare oltre, di entrare nello sconosciuto, di farti entrare nel mio mare e lasciarti navigare per ore, giorni, anni. Ti fermerai dove Tu vorrai, le mie onde serviranno a portarti laddove Tu vorrai andare...
sono il Tuo mare, la sirena che ti farà compiania nelle lunghe ore del viaggio, possiedi ogni centirimetro della mie pelle, ogni parte interna, sono nuda di fronte ai tuoi occhi; mi arrendo a te, mi arrendo come un popolo sconfitto che cede tutti i suoi averi ai vincitori. Tu sei il Vincitore...

Eppure sentire
Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto - c'è

dai un senso al mondo che mi circonda, colori la mia realtà di nuove sfumatire; sei riuscito a far crescere dentro di me un fiore di loto nella via della sofferenza

Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio - c'è
un senso di te


ricordo che ti ho cercato, errando per il mondo cercavo Te, ma non riuscivo a trovarti perchè guardavo nella direzione sbagliata, il dolore non trovava pace.. è assurdo ma ora il dolore si consola con altro dolore, nei silenzi e nelle attese... e Tu sei sempre con me!

giovedì 15 luglio 2010

Colazione a letto!!

Quanto bello è svegliarsi al mattino con croissant caldi e una bella tazza di caffè fumante... oggi mentre ero alla ricerca di una ricetta estiva sono andata sul sito di Donna Moderna e ho trovato delle indicazioni per servire la colazione a letto con una mousse di ricotta al caffè, cornetti fatti in casa...
Ogni mattina cerco di fare violenza su me stessa per alzarmi prima del Padrone e preparare la colazione, di solito prepraro la tavola della cucina.
La colazione è la benzina che ci permette di partire bene durante la giornata e così dopo aver letto questo articolo su Donna Moderna ho pensato di fare una bella sopresina al Padrone e domani mattina gli porterò a letto la Colazione come se fosse in una camera di un Hotel.

Occorente:
-un vassoio abbastanza grande (se avete quelli per la colazione a letto è ancora meglio ma l'arte di arrangiarsi fa sempre bene!!)
-la colazione preferita del Padrone: a Woland piace caffè, succo di frutto e biscotti nelle stagioni più calde, oppure latte e cacao, croissant o biscotti; ogni Padrone avrà le Sue preferenze.

Ecco alcuni link per poter lasciare adnare la vostra fantasia culinaria!

Colazione a letto

Semi di Papavero

Donna moderna

Alice TV

lunedì 12 luglio 2010

Paure e limiti

Spesso non vediamo le cose finchè non ci vengono sbattute in faccia. L'altro giorno mentre Master Woland ha iniziato a frustarmi eimporvvisamente mi irrigidisco fino al punto che il Padrone si scoccia e lascia perdere... le emozioni iniziano a venire a galla, una dopo l'altra, escono come una lava distruttiva: rabbia, tristezza, delusione, senso di impotenza, frustrazione e infine eccola la paura. Paura di cedere una parte di me che non posso controllare quando sono legata, non posso controllare il numero di colpi e l'intensità, non posso controllare come il mio corpo reagirà, posso solo arrendermi. Ed ecco qui l'inghippo, se non riesco a cedere il controllo durante una sessione, allora non riesco a cederlo mentamenlte perchè continuo a pretendere di dovere avere io la situazione sotto controllo; non capisco che cos'è la libertà nell'arrendersi perchè un parte selvaggia di me non vuole essere dominata del tutto. Guardo il Padrone e capisco di aver fatto una grande cavola, tenere dentro queste emozioni.. eppure erano li e non riuscivo ad esprimerle, non riuscivo a capire da dove provenissero; poi mentre ero chiusa in un silenzio tombale d'improvviso ho capito che avevo paura, paura a lasciarmi a andare, paura a sentire il mio corpo che si eccita mentre le Sue mani mi sculacciono, paura a sentire il mio corpo colmo di piacere mentre Woland mi scopa, paura a provare l'orgasmo... Così mi alzo dal divano e vado dal Padrone, mi sdraio di fianco a Lui sul Suo letto, è ancora arrabbiato, mi dice di mettermi sulle sue ginocchia e inizia a sculacciarmi:
-Quante ne meriti?
-decidi tu Padrone
-Ti ho chiesto quante ne vuoi?
- 10, Padrone (butto a caso)
-Va bene
Inizia a sculacciarmi, mi eccito, lui colpisce più forte, non sto nemmeno contando, sono solo concentrata a sentire le Sue mani intente a farmi diventare il sedere rosso. Mi infila un dito nella figa "che fai.. ti punisco e ti ecciti?" "si , Padrone"... ricomincia a colpirmi, con il dito che entra e esce, poi si alza, si mette davanti a me e mi dice:"succhialo", lo faccio assaporando il Suo sapore mentre Lui mi dà ancora qualche colpo sul sedere. Mi fai girare per potermi scopare, mentre sento che il dito entra nel mio sedere.. nella mia mente c'è un solo pensiero "sono Tua, il mio corpo è Tuo", ciò che mio diventa Suo fino a farmi uscire dalla bocca "posso godere, Padrone?"
Si , piccola"... siamo una cosa sola, sono Tua.. donandoti il mio corpo, il mio mio piacere, il mio orgasmo...

Grazie Padrone per avermi insengnato a essere donna, Grazie per avermi aiutato a scorpire la mia femminilità, grazie per per la Tua pazienza...grazie per avermi liberato dalle mie paure, grazie per avermi fatto compredere che cos'è la libertà nell'arrendersi.

Ti Amo.
Saskewatch of Woland

mercoledì 7 luglio 2010

Ghiaccioli fai da te!

Il caldo è arrivato e sappiamo che dobbiamo mangiare cose fresce e bere tanto!
Master Woland preferisce l'acqua ghiacciata e mangiarsi il ghiaccio.. così ho trovato una ricettina carina per fare i ghiaccioli alla frutta fresca senza conservanti e in mondo mooolto naturale!

Ghiaccioli con le albicocche
ingredienti
250 albicocche (sbucciate e pelate 150 gr)
150 ml di acqua
50 di zucchero
succo di mezzo limone

Scaldate l'acqua con lo zucchero in un pentolino fino a farla sobbollire, poi lasciate intiepidere. Otterete così uno sciroppo che servirà da base per i vostri ghiacchioli. Togliete la buccia alle albiccoche e tagliatele a dadini ( avrete così 150 gr di albicocche) e unite il succo di mezzo limone. Unite lo sciropppo con le albiccocche e frullate il tutto. Mettete il composto nel frigorifero per almeno 1 ora e poi versatelo negli stampi x ghiaccioli e metteli in freezer per almeno 2 ore.

Ghiaccioli al Limone
ingredienti x 4 persone
2 limoni
100 gr di zucchero
400 ml di acqua

Grattuggiate la scorza di un limone e spremete il succo di entrambi gli agrumi, unite la scorza con il succo in una ciotola e corsevatela a fresco. Fate lo sciroppo con 400 ml di acqua con 100 grammi di zucchero e fatelo sobbollire per 5 minuti scarsi. Lasciatelo raffredere e aggiungetelo al succo di limone filtrato senza scorza. Lascetelo nel frigorifero per 1 ora, poi mettete il composto negli stampi da far congelare nel freezer per almeno 2 ore.

Variante: potete aggiungere al succo di limone fragolini di bosco, dadini di melone o di pesca, pezzi di cigliegia.

Trucchi e Consigli

  • per prepare i ghiaccioli si fa sempre uno sciroppo di acqua e zucchero da far sobbollire, poi aggiungere la frutta fresca sotto forma di succo, passato o crema.
  • scegliere sempre la frutta matura e dolce.
  • gli stampi per i ghiaccioli sono di vari materiali: plastica, silicone o acciaio.
  • prima di riempire i ghiaccioli fate riposare sempre il composto per almeno un ora per favorire la formazione del ghiaccio più rapidamente.
  • per staccare i ghiaccioli dagli stampi più velocemente scaldate brevemente lo stampo immergendolo nell'acqua calda.

Sacred Service - giorno 30

Oggi è l'ultimo giorno di Spazio Sacro, e vorrei concludere questi giorni ringraziando la Terra come si fa nella pratica buddista secondo Tich Nat Han.
La Pratica si chiama Toccare la Terra che permette di tornare alla nostre radici, ai nostri antenati, alla Terra e viene eseguita con 3 Prosternazioni:

"Quando tocchiamo la Terra diventiamo piccoli, con l'umiltà e la semplicità di un bambino. Quando tocchiamo la Terra diventiamo grandi, come un vecchio albero che affonda le sue radici giù nella terra, dissetandosi alla sorgente di tutte le acque. Quando tocchiamo la Terra inspiriamo tutta la forza e la stabilità della Terra, ed espiriamo tutta la nostra sofferenza - le sensazioni di rabbia, odio, paura, inadeguatezza e dolore"


Oggi per concludere lo Spazio Sacro voglio ringraziare la Terra e questi Giorni meravigliosi che mi hanno condotto alla consapevolezza mentale dell'essere slave.

Entrando in contatto con i miei antenati divento consapevole e mi riempo di amore e di pace; sono consapevole della mia identità ritrovando me stessa con semplicità e umiltà.

Entro in contatto con le persone vicine a me; mi sento tutt'uno con il Padrone, con la sua forza e la sua energia; mi sento tutt'uno con i miei amici e amiche slave che condividono con me il percorso di slavery. Sono con me nel mio presente e mi accompagnano lungo il mio cammino.

Entro in contatto con l'idea di appartenere, di essere Sua. Sono consapevole che il mio corpo e la mia mento li ho donati a Master Woland; questa scelta, questo atto di fiducia mi ha aiutato a liberarmi delle energie negative; attraverso la sofferenza ho ritrovato la felicità.


martedì 6 luglio 2010

Sacred Service - giorno 29

tra poco Master Woland sta per tornarne a casa, è stanco, affatticato dal caldo e dal lavoro, così oggi ho preso da Lush un olio per massaggi alla lavanda e uno ai faglioli rossi....non vedo l'ora di massaggiare il Suo corpo e aiutarLo a rilassarsi, prendendomi cura di Lui e della Sua anima....mi piace aspettarLo mentre gli preparo una sopresa, mi piace ascoltare i rumori in attesa di riconoscere i suoi passi, mi piace soprenderLo...

saskewatch of Woland

lunedì 5 luglio 2010

Sacred Service - giorno 28

"Don't rely on someone else for your happiness and self worth. Only you can be responsible for that. If you can't love and respect yourself - no one else will be able to make that happen. Accept who you are - completely; the good and the bad - and make changes as YOU see fit - not because you think someone else wants you to be different." by Stacey Charter

Il rispetto è la base fondamentale per ogni relazione, per solidificare il rapporto con la persona che si ama. Si parla spesso di appartenenza, e del suo significato.. si parla poco del rispetto per se stessi e per la vita di entrambe le parti. Rispettare se stessi significa amarsi, significa saper capire e riconoscere i propri bisogni, rispettare la persona che si Ama è accettare la sua natura, i suoi difetti i i suoi pregi, stargli accanto nei momenti di difficoltà senza pretendere nulla in cambio. Rispettare il mio Padrone è un atto di devozione ma allo stesso tempo un Atto d'Amore...

domenica 4 luglio 2010

Sacred Service - giorno 27

oggi è il Giorno del Rigraziamento: questa sera dopo che siamo tornati a casa ho innaffiato la mia pianticella di basilico: aveva bisogno di cure, di amore e di acqua perchè il caldo la sta indebolendo, mentre innaffiavo la mi pianticella mi sono ricordata di uno degli insegnamenti buddisti: mentre innaffi le piante devi recitare parole piene d'amore per le persone a te care, per poterle nutrire del tuo amore... mentre nutrivo il basilico, stavo nutrendo me stessa e Master Woland, in perfetta armonia con quello che ci circonda.


sabato 3 luglio 2010

"Happiness is when what you think, what you say, and what you do are in harmony."
– Mahatma Gandhi

oggi mi sono lasciata ispirara da questa citiazione cercando di focalizzarmi sull'intesa tra me e Master Woland. L'armonia tra Master e slave è un equilibrio delicato, in cui l'uno di prende cura dell'altro sotto forme diverse... è come se fosse l'armonia tra il Maestro e la sua orchezta dovutto tutto è perfettamente all'unisono. l'amornia nel mio spazio sacro è nel rapporto con il Padrone, è nell'equilibrio delicato tra il mio essere slave e donna, tra il mio corpo e la mia mente. Questa è la mia Felicità perchè tutto quello che mi dona gioia è Sacro.

venerdì 2 luglio 2010

Sacred Service - giorno 26

in questi giorni stavo parlando con Master Woalnd di religione e le mie letture buddiste mi hanno profondamente ispirato...ho capito che una parte di me non veniva coltivata a sufficienza, aveva bisongo di essere nutrita, coccolata.. era la mia parte spirituale. Master Woland mi ha concesso di poter coltivarla attraverso il Buddismo, la meditazione...

giovedì 1 luglio 2010

Sacred Service - giorno 25

Questa sera alla lezione di Tango è venuto un mio carissimo amico slave... era la prima volta che ci incontravamo dal vivo anche se il nostro modo di concepire la slavery è identico, abbiamo molti punti in comune... ieri a lezione in mezzo a tanta gente che non sa che io sono la schiava di Woland, mi sono sentita a casa... appena ho visto il suo Triskelion al collo mio sono sentita parte di mondo sotteraneo che solo alcuni possono conoscere, la mia slavery pulsava dentro di me e anche se non porto il collare in pubblico, in quel momento lo sentivo addosso come una seconda pelle...

mercoledì 30 giugno 2010

Sacred Service - giorno 24

questa mattina ho preso Voges Spose visto che tra meno di un anno io e Master Woland ci sposeremo, il giorno del matrimonio sarà un giorno importante perchè farò una promessa davanti alla comunità, alla mia famiglia amarlo e onorarlo, e ovviamente di servirlo...l'amore che ci lega è un amore profondo e se non ci fosse questo amore forse non sarei arrivata fino a questo punto, l'amore è la mia forza, l'energia che spinge verso di Lui...

martedì 29 giugno 2010

Sacred Service - giorno 23

mancano 7 giorni alla fine dello spazio sacro...sto leggendo in questo periodo un libro sul buddismo (quando bevi il Tè stai bevendo nuvole), mi sto concentrando su come posso essere più consapevole dei miei sentimenti, dei miei stati d'amimo, per poter prenderne coscienza e liberarmi subito delle energie negative per potermi prendere cura di Lui.

lunedì 28 giugno 2010

Sacred Service - giorno 22

Oggi nel lettore mp3 del Padrone ho trovato una compilation che gli avevo fatto esattamente 2 anni fa...un viaggio alla scoperta nella Sua schiava, attraverso le note e la parole che allora spiegavamo i miei primi passi nel mondo della sottomissione, della schiavitù...
Ogni canzone parlava di me e di N.noi, ogni canzone raccontava un piccolo aneddoto della mia vita e delle primissime esperienze di arresa...
Ieri mentre ascoltavo la Sua slave_compilation mi sono riconessa con quei primi momenti e mi sono resa conto che la magia iniziale si è trasformata in un sentimento più profondo, più consapevole; ora so che i sentimenti di allora magari incerti, magari cofusi e sofferenti mi hanno portato ad essere la schiava che sono oggi.... nella consapevolezza che l'appartenza è la vita che voglio...

dalla tracklist... Beatiful that way


domenica 27 giugno 2010

Sacred Service - giorno 21

Oggi io e Master Woland ci siamo dedicati una serata speciale ballando Tango e a cena con gli amici.
Stasera mentre ballavo con Lui sotto le note di Poema, mi sono resa conto di quanto sia forte l'amore che provo per Lui, di quanto la sua energia per me sia la forza motrice da esprimerla attraverso il ballo.. poi siamo andata a cena e improvvisamente mi sono accorta che mentre gli versavo l'acqua uno dei nostri amici guardava ogni volta stupito...agli occhi degli forse quel semplice gesto di versare l'acqua può sembrare una stranezza, ma per noi riveste un significa to importante perchè rimarca il fatto che in qualunque momento, in qualunque luogo io sono la Sua schiava.

Il Giorno del Ringraziamento


Oggi è il giorno da dedicare alla spiritualità secondo FlyLady.
Nel mio piano settimanale ho inserito questo giorno per riflettere su tutto quello che è avvenuto durante la settimana.

Sono grata per..

  • aver finalmente trovato il giusto equilibrio dentro me stessa, che riesce a farmi rimanere sempre consapevole che sono la schiava di Woland.
  • sono grata ai i miei amici che si sono iscritti alla ML per Slave e che mi hanno aiutato a realizzare un sogno
  • sono grata a Master Woland per avermi dato la possibilità di crescere sotto la Sua Guida e per la serata di Tango e Amici di ieri sera...

sabato 26 giugno 2010

Sacred Service - giorno 20


Ho un sogno..quello di poter creare un gruppo di slave che si confrontano e e condividono il percorso della slavery; oggi quel sogno è diventato realtà, e ho capito che credere nei propri sogni è importante... i cambiamenti avvengono giorno dopo giorno, facendo un passo dopo l'altro...
oggi il mio spazio sacro è la consapevolezza che quel sogno si sta realizzando....

venerdì 25 giugno 2010

Sacred Service - giorno 19

Oggi stavo preparando una torta per la colazione di domani, in teoria doveva essere una crostata ma poi ho sbagliato le dosi del burro e così dopo che dopo ho impastato e infornato mi sono accorta del pasticcio... tempo fa per una scemenza del genere avrei assilato il Padrone con le mie lagne "ho sbagliato tutto, non ti ho servito alla perfezione, non sono una brava schiava, ecc ecc"; oggi quei pensieri non si sono presentati e nemmeno ci ho pensato! ho capito che anche se le cose non vengono alla perfezione è l'intezione, è il gesto in sè ad assumere valore: prepare la torta per domani mattina per la colazione di Master Woland!

giovedì 24 giugno 2010

Sacred Service - giorno 18

Questa sera siamo andati a vedere i Fuoci d'Artificio della N.nostra Città; durante questo spettacolo in cui veniva raccontate tra luci, parole e suoni le qualità di Torino, ho rifleutto che una delle cose appartiene alla nostra cultura è l'ospitalità che chiunque viene in visita in Italia riceve.
Da wiki ospitalità significa
  1. accogliere una o più persone in un luogo, per un periodo più o meno lungo, fornendogli l'assistenza necessaria
    • L'ospitalità era considerata tra gli antichi come la virtù più importante.
OPggi voglio cercare di rendere il più servizio sempli più opsitale e accogliente per far stare bene Master Woland e prendermi cura di Lui...

mercoledì 23 giugno 2010

Sacred Service - giorno 17


Questa mattina mi sono alzata alba per accompagnare la madre di Master Woland a fare un visita. Oggi sono ancora più consapevole di cosa significa servire, di quanto gioia c'è nell'essere utile e aiutarLo anche nelle cose più semplici, oggi sono consapevole dell'importanza che il servizio riveste nella nostra relazione e quant forme possa assumere...

martedì 22 giugno 2010

Sacred Service - giorno 16

Master Woland, in una delle nostre prime conversazioni telofoniche, mi disse : "Confrontati anche con altre persone per capire bene cosa vuoi e quelle che senti", da allora ho sempre seguito quel consiglio e spesso sono nate delle belle amicizie, spesso dalle esperienze e dalle riflessioni degli altri ho tratto spunto per riflettere sulla mia slavery o per cercare di superare degli ostacoli.
Il mio Spazio Sacro è nella condivisione del mio percorso con altri slave per poter vivere assieme le Beatitudini dell'Arrendersi...

lunedì 21 giugno 2010

Sacred Service - giorno 15


questa mattina mentre aspettavo la coincedenza del treno per Torino, sono entrata in libreria e ho trovato un libro del Dalai Lama "Il nostro bisogno d'amore", ancora una volta mi sono sentita spirtualmente vicina a quei concetti e sento che prima di poter diffondere tutto il mio Amore devo liberarmi dell'Ira e dell'Odio... il mio spazio sacro oggi è cercare di diffondere questi sentimenti positivi e dirigerli nella mia schiavitù , nel mio servizio, nel mio arrendermi...

domenica 20 giugno 2010

Lo zen e la Cerimonia del Tè

Questo libro l'ho letto per migliorare il mio servizio e per avvicinarmi alla cultura Giapponese. Nella filosofia orientale, tutto avviene alla ricerca della purezza e della bellezza, ogni cosa è in perfetta armonia con se stessa e con l'ambiente... La Cerimonia del Tè è un modo per celebrare l'Amornia, la Bellezza, l'Arte...
Ogni oggetto trova un suo posto nella stanza del Tè, in perfetto accordo con tutto quello che lo circonda...
Consiglio questo libro a tutto coloro che hanno voglia di fare un viaggio dentro questo mondo e scopripere un nuovo modo di vivere in pace con se stessi e gli altri...


Sacred Service - giorno 14

in questo ultimo periodo è cresciuta in me l'esigenza di creare il primo MAsT italiano per poter condividere la N.nostra esperienza di 24/7 e TPE con altre coppie, per poter aiutare chi è nuovo a capire a capirsi, Ho trovato su Fetlife persone davvero disponibili e forse per la prossima stagione riusciremo a pare un primo passo... incontrarci per unire idee.
Sento il bisogno di fare qualcosa per la comunità di BDSM italiana e di costruire una scena un po' diversa da quella attuale per renderla più simile a quella dell'estero. Master Woland mi sostiene e mi aiuta a crescere anche in questo senso come schiava

schiava...

sabato 19 giugno 2010

sacred service - giorno 13

Questa sera nel letto, pirma di addormertarmi al Tuo fianco, abbiamo parlato di come alle volte mi perdo nei miei pensieri, nel mio mondo...oggi il mio Spazio Sacro si è manifestato nella consapevolezza della Presenza... presenza non solo fisica ma spratutto mentale: essere slave significa essere sempre presenti, consapevoli di ciò che si è in qualsiasi momento, fuori e dentro la scena, in ogni azione quotidiana c'è la consapevolezza che è un momento dedicato a Master Woland...
Essere Presente per Lui, pronta a servirlo, pronta per arrendermi...

venerdì 18 giugno 2010

sacred service - giorno 12

distesa nel letto, riposo mentre ti attendo... attendo il tuo arrivo e con un bacio mi svegli dal mio sonno... apro gli occhi e mi perdo nell'intesità del Tuo sguardo, mi sento Tua, mi sento a casa...

giovedì 17 giugno 2010

sacred service - giorno 11

eccolo... è il bianco coniglio, va di tutta fretta per andare dalla sua Regina di Cuori, lo seguo, voglio entrare in quel mondo incatato, voglio cnoscere le meraviglie che sono nascoste... lo cerco tra un fiore vanesio e cappellaio con strane regole sul servizio per il Tè, lo cerco mentre parlo ad un gatto sfuggente per poi venire avvolta da una nube di fumo... e sento una voce che mi chiama e mi chiede : "cosa esser tu?" già chi sono? sono così confusa che non so più cosavoglio e se davvero lo voglio fino in fondo... altra ondata di fumo sulla faccia che porta via tutti i miei dubbi... divento una farfalla, divento una volpe, divento un arpa che suona la nostra melodia...mi prende per mano e assieme andiamo al di là dello specchio..

mercoledì 16 giugno 2010

Sacred Service - giorno 10


Stasera mentre la mia mente era affollata dai soliti pensieri di perfezione, di bisogno di essere compresa per quello che sono, dentro di me è avvenuto un cambiamento... io non sono schiava per essere accettata come tale dalla comunità di BDSM, io sono schiava perchè solo nella via dell'Appartenenza Totale, solo nella via dDevozione, solo nella via dell'Obbedienza, solo nella via Umiltà io ho capito chi sono e che tutto questo mi fa stare bene.... mi fare stare bene dare piacere a Master Woland, mi fa stare bene servirLo e onorarLo...e non mi importa se questo non viene compreso dai più quello che conta è assolvere bene i miei doveri da slave e farLo felice...

martedì 15 giugno 2010

Sacred Service - giorno 9


Oggi stavo ascoltando una cazone dei Negroamaro, che sentivo spesso quando ero lontana da Master Woland, quando ero triste perchè non Lo sentivo vicino e la paura di perderLo, la nostalgia delle Sue mani prendevano il sopravvento, quando insomma ero totalmente avvolta dai pensieri negativi da non sentire e non vedere tutto il bello e il magico che c'era e che c'è nella N.nostra relazione...in questo ultimo periodo mi lascio prendere dall'ansia, dalla paura di non essere all'altezza e perfetta in ogni situazione, stasera è una di quelle sere, Master Woland che è molto attento mi ha chiesto di serdemi per terra accanto a Lui che era sdraiato sul divano, quella posizione mi ha dato la giusta ricarirca, mi ha fatto ritrovare in un attimo il mio spazio e le preoccupazioni sono andate vie...

lunedì 14 giugno 2010

Sacred Service - giorno 8

Ogni lunedì sera io e Master Woland andiamo a lezione di Tango Argentino. Nel Tango Argentino è l'uomo che decide i passi da fare, che li segnala alla sua ballerina; alla ballerina l'arduo compito di seguire e di capire attraverso il linguaggio del corpo cosa in quel momento gli sta segnalando il suo compagno. Non posso fare a meno di trovare delle similitudini con la relazione Master/slave... E' il Master che decide il percorso che la schiava deve seguire, è l'uomo che dà il segnale o l'ordine di ciò che si deve fare, alla schiava compete il compito di seguire le indicazioni e di conoscere il proprio Master per poter offrire un buon servizio e fare i passi, scelti dal Master, da compiere nella sua slavery...

domenica 13 giugno 2010

Sacred Service - giorno 7

Letteralmente, Tao significa Sentiero. Molte volte è stato tradotto con Via, Assoluto, Legge, Natura, Ragione Suprema, Metodo...Lao-Tzu ha detto:"Esiste una cosa che contiene tutto, nata prima che esistessero Cielo e Terra. Com'è silenziosa! Com'è solitaria! se ne sta sola e non muta. Ruota su se stessa senza pericolo, ed è la madre dell'Universo. Con riluttanza la chiamo Infinito. Infinito è Fugacità, Fugacità è Svanire, Svanire è Ritornare. Il Tao è nel Passaggio, più che nel Sentiero ". - Kakuzo Okakura
Oggi il mio Spazio Sacro si è manifestato nella consapevella che la Slavery è un sentiero, un continuo divenire senza arrestarsi mai. Possono esserci momenti in cui il mio viaggio si arresta come un viandante che deve attraversare un fiume ma non può andare sull'altra sponda perchè non hanno ancora costruito un ponte che possa collegare le due rive. Ecco che allora il buon viaggiatore, dapprima scoraggiato, prova a costruire quel ponte per poter proseguire lungo il suo Cammino. Qule ponte all'inizio è traballante, ma giorno dopo giorno riesce a creare una via di passaggio e supera l'ostacolo.
Oggi sono nella fase del ponte, oggi sento che sono pronta a incontrare di nuovo la mia essenza di slave e abbadonarmi totalmente, sono pronta ad abbandonare le mie resistenze, sono pronta a seguire Chi mi sta mostrando la via, e lasciare quella parte di me che tende a voler tenere tutto sotto controllo per poter Cedere il Controllo totalmente inerme a Master Woland

sabato 12 giugno 2010

Sacred Service - giorno 6

Questa mattina, il Padrone mi ha dato l'ordine di farmi un bel bagno rilassante. Mentre ero immersa nell'acqua, inebriata dal profumo di lavanda, ho iniziato a sgomberare la mia mente da tutti quei pensieri negativi che mi distraggono dal servizio, dalla slavery. Ho liberato la mente per potermi concentrare solo sulle emozioni positive e ritrovare l'energia che Lui mi trasmette ogni giorno. Spesso i problemi quotidiani, le energie negative trasmesse dagli altri offuscano la mia mente, e rimango troppo concentrata sui problemi tanto da dimenticare le gioie della mia vita... amare, servire e domarnarmi a Master Woland....

venerdì 11 giugno 2010

Sacred Service - giorno 5


Fai del Bene alla tua Casa... così recita il promemoria di Flylady ogni settimana. Far del bene alla propria casa è un altro modo per dirsi e dire quanto ci amiamo, vivere in una casa armonica e priva di tensioni è l'essenziale per poter stare bene con se stessi e gli altri; per me mantenere in ordine la casa, cambiare le lezuola del letto, cambiare gli asciugamani nel bagno e fare le pulizie settimanali è un modo per creare un luogo accogliente e caldo, un modo per prepare il Castello prima del ritorno del Padrone...

giovedì 10 giugno 2010

Sacred Service - giorno 4


Lo zen e la cerimonia del Tè è il libro che oggi ho iniziato a leggere per impare un nuovo servizio e ritrovare nel rituale della cermonia del Tè una bellezza per le cose; per poter imparare a servire con grazi e gentilezza come il Padrone proprio come una Geisha, per poter ritrovare dentro di me la purezza e l'armonia....

mercoledì 9 giugno 2010

Sacred Service - giorno 3


Oggi è mercoledì! il mercoledì il giorno in cui preparo il menù della settimana successiva; in questo ultimo periodo questa abitutdine si è così radicata dentro di me che avevo quasi dimenticato il senso con con il quale era stata pensata.
Il servizio è una parte fondamentale del nostro rapporto, e tra i compiti c'è quello di prepare pranzo e cena; prepare la cena, magari con qualche candela sul tavolo, è uno dei modi che ho per prendermi cura di Lui, di farLo stare bene nella Sua casa, di renderLo felice.

martedì 8 giugno 2010

Sacred Service - giorno 2


Questa sera, entrerà a far parte della mia routine serale la Preghiera della Sera. Ogni sera rigreziarò Master Woland e pregherò affinchè io possa onorarlo e servirlo al meglio delle mie possibilità.

Preghiera della Sera

Padrone
grazie per ogni momento
in cui ti prendi cura
della Tua umile serva.

Ogni giorno dono a te ogni una parte di me
per poter Ononarti e Servirti

Grazie per avermi dato la possibilità
di poterTi servire quotidianamente.

devotamente Tua
saskewatch of Woland

lunedì 7 giugno 2010

Sacred Service - giorno 1


Uno dei compiti settimanali è quello della cura del mio corpo, per preparmi e farmi bella per il Master Woland. Oggi mi sono preparata depilandomi e facendo la manicure... mentre mi dedicavo al mio corpo, ho avuto la consapevolezza che mi stessi prendendo cura del Suo corpo; non mi ero mai resa conto quanto fosse importante questo servizio, di come la cura dell'anima passi attraverso la cura del proprio corpo. Donare significare amare, amare signifca prensdersi cura di ciò che si ama, amando me stessa è un modo in più per dimostrare la devozione verso il Padrone e verso ciò che a Lui è più caro.

domenica 6 giugno 2010

Il mio Spazio Sacro


In questo ultimo periodo sentivo l'esigenza di riconnettermi con la mia essenza di slave e con la mia devozione nei confronti di Master Woland, così ho deciso di partecipare ai 30 giorni di "Spazio Sacro" dedicati al servizio e alla schiavitù ideato da slave namaste sul suo blog

"il tuo spazio sacro è quel luogo dove puoi trovare te stesso ancora e ancora" - Joseph Campbell

Nella schiavitù ho trovato me stessa, la mia essenza, la mia identità; ogni giorno, ogni singolo istante è devoto a Master Woland, e per ciò è sacro...attraverso lo Spazio Sacro voglio ritrovare e focalizzarmi sulla gioa nel servire, sulla beatitudine nella resa che è poi è il significato dellla mio blog e del mio stile di vita....

saskewatch of Woland

giovedì 3 giugno 2010



Fuori dalla mia finestra
...Torino, dopo 5 giorni trascorsi a Paris assieme a Master Woland


Sto pensando...ai giorni passati con Lui, alla scoperta e alla riscoperta della città

La citazione di oggi...
La vita della nostra città è ricca di soggetti poetici e meravigliosi. Siamo avvolti ed immersi come in un'atmosfera che ha del meraviglioso, ma non ce ne accorgiamo - Charles Baudelaire

Sono grata a
...ringrazio il cielo grigio che ha reso ancora più poetica la città e il nostro viaggio

Dalla cucina...pasta pasta e pasta... la nouvelle cuisine non fa per me!


Sto indossando...pantolancini e top azzurro

Sto creando...cerco di riuscire a superare un momento di impasse creando delle routine giornaliere per rendere più agevole e pratico il servizio

Sto leggendo...Amore Tando di Maria Finn

La canzone di oggi...

Benjamin Biolay - Tout ça me tourmente

Tra le Cose che mi Piacciono di più ...
l'odore dell'erba bagnata
ascoltare la musica appena alzata
i colori delle campagne visti dall'alto

giovedì 29 aprile 2010

Bagno Rilassante


Ieri sera Master Woland mi ha commissionato il bagno rissante...
E' stata una bella esperienza perchè non mi ero mai sperimentata in questo tipo di servizio.
Ho acceso il brucia essenze e ho mischiato le mie essenze preferite fiori d'arancio e lavanda, che servono per dare equilibrio energetico e rilassare. Nel bagno ho accesso le candele profumate intorno alla vasca.
Quando Master Woland è entrato in casa l'ho accolto solo con una camicia trasperente nera, l'ho aiutato a spogliarsi, prima di immergersi nell'acqua.
L'acqua era tiepida, ho aggiunto un po' di olio da bagno rilassante ai fiori d'arancio e qualche goccia di olio essenziale alla lavanda per richiamare il profumo che si stava diffondendo nell'aria.
Il Padrone si è immerso nella vasca da bagno, e mi ha chiesto di entrare con Lui per poterlo lavare... come se fossi una Geisha...
Finito il bagno, l'ho aiutato a mettersi l'accapatoio e l'ho asciugato....

Il Padrone era contento e rilasatto!

Se volete provare potete usare gli oli essenziali che più vi piacciono o che piacciono di più al vostro Padrone...

mercoledì 28 aprile 2010

La Schivitù Interiore (IE)




L’Internal Enslavement (IE) è un insieme d’idee riguardanti la proprietà della schiava che si sono sviluppate nella sottocultura del rapporto M/s per rispondere alla necessità di definire o meglio delineare che cos’è la schiavitù consensuale.

La definizione di schiavo nell’IE è per certi aspetti letterale “Colui che è di proprietà di, e che è interamente soggetto ad un altro soggetto, sia per la cattura, acquisto o la nascita; un servo completamente spogliato libertà e dei diritti personali”; ciò non significa che la persona smette di essere tale ma significa che sceglie di perdere la propria libertà e di donarla al proprio Master; a questo scopo proprio per evitare situazioni pericolosi, il Master deve creare intorno alla schiavo un ambiente emotivamente sicuro, in cui in legame tra Master e slave diventa così forte che la schiava non può decidere di interrompere il rapporto perché sceglie di perdere questo diritto proprio in quanto schiava.

Il processo dell’IE richiede da parte del Master comprensione delle emozioni e della storia affettiva -emotiva della schiava e la visione che lei ha del rapporto e di quello che sta accadendo nel processo di schiavitù; Il Master NON opera alcuna forma di ricatto emotivo ma entra nel mondo interno della schiava per comprenderla e guidarla verso il processo di IE o come io amo chiamarlo il Percorso di Schiavitù.

Il Master comprende profondamente la propria schiava attraverso l’Ascolto e il dialogo, stimolando la slave a parlare di ciò che prova momento per momento per poterla condurre a superare i propri confini interni, le proprie paure ma cosa molto più importante ad affidarsi totalmente a Lui in un clima di fiducia e di sicurezza. Questo rapporto ha lo scopo di nutrire lo schiavo e quindi di promuovere la sua crescita, stimolandone la creatività, le relazioni con la famiglia e gli amici ma prevedendo anche momenti di riposo e di relax per non minare il benessere psicologico e fisico della schiava.

L’Internal Enslavement avviene quando una schiava ha interiorizzato internamente la sua schiavitù, proprio perché questo processo avviene all’interno non solo attraverso le pratiche formali come l’assunzione della posizione da schiava; giorno dopo giorno la schiava sente di appartenere al suo Master, cede ogni giorno un pezzetto della sua libertà personale fino ad arrivare al punto cui non esistono più limiti se non quelli scelti dal Master, fino a sentirsi totalmente e completamente Sua.

L’IE non è una forma di plagio o di lavaggio del cervello, la schiava deve sempre essere tratta con rispetto e non deve correre rischi, deve potersi affidare al proprio Master perché sa che Lui si prenderà cura di lei e non le farà correre rischi fisici e psicologici.

E’ un processo lungo che avviene nel tempo, non basta dire sei la mia schiava per ottenere un IE, al contrario il Master deve entrare nel mondo della Sua slave per poterla nutrire e farla crescere come un meraviglioso bonsai….


lunedì 19 aprile 2010

Il riccio, il bruco e la farfalla


Ancora non so dovrò andrò finire perchè mi è venuta un insensata voglia di scrivere, di buttare giù quello che mi passa per il cervello.. di solito non promette bene anche se parto con un'idea generale che inesorabilmente finisce per essere stravolta dal mio flusso di coscienza (ebbene si una schiava ha una coscienza!)
Questa sera, ho visto il film "Il riccio", ovviamente ho letto anche il libro ma questo taccuino non vuole assumere i soliti colori banali e scontati che tanto piacciono alla massa, quindi non mi addentrerò nell'eterno dibattito il-libro-è-meglio-del-film.
Io credo di vivere nell'anonimato, le persone più disattente quando mi vedono assieme a Master Woland pensano che siamo una coppia normale, che si ama, magari un po' strana perchè lei gli apre la porta del ristorante, gli versa l'acqua da bere ogni volta che il bicchiere si svuota... ma rimaniamo pur sempre una coppia; per anni ho passato la mia vita a nascondere tutti i miei talenti, le mie passioni, le mie paure più intime per non farmi ferire dagli altri con il risultato che la mia fama di essere asociale è cresciuta a dismisura. Mi consideravo libera, libera di non appartenere nessuno e di non essere schiava di quello che tutti noi riconosciamo come amore..
E poi?
E poi cosa è successo?
E poi cosa è successo a quel animaletto selvaggio che osserva nel suo angolino le persone che gli passano daventi a suoi occhi mentre la sua vita scorre lentamente con una melodia tristemente vuota di sottofondo?
E poi ho incontratto Master Woland... Non so dove ho sentito che dopo una grande dolore siamo ricompensati con L'amore, che arriva prepotentemente come un urgano portandosi via tutte le tue credenze, tutte le tue certezze lasciandoti desolata come un paessagio spoglio della sua vita precedente.
Dapprima ti accorgi di essere vivo e guardi il mondo con occhi diversi con un insolita curiosità, cerchi si sfuggire alla tua nuova natura, cerchi di scappare come hai sempre fatto quando il gioco inizia ad assumere toni viapinti di vicinanza emotiva e di nudità integrale fino a quando un giorno ti svegli con la consapevoleza che non puoi più fare a meno di apparternere a Lui; inizi ad arrenderti ormai stanca di combattare le tue battaglie interiori e il guscio, la corazza che ti sei costruita per proteggerti da te e dagli altri lentamente si sgretola; il bozzolo, dentro il quale hai nascosto tutti i tuoi tesori, si schiude e finalmente liberi le tue ali da farfalla per volare accanto a Lui.

venerdì 16 aprile 2010

Alla ricerca della perfezione


Alla ricerca della perfezione
ovvero come scontrarsi con la nostra anima di suocere petulanti!



In questo ultimo periodo, frequentando una comunity, ho conosciuto molti amici e amiche slave; dalle nostre chiacchierate virtuali è nato un bel confronto tra la schiava che vorrei essere e la schiava che Lui vuole che io sia. Molto spesso capita che ci lasciamo predere da quella vocina interiore che dice: "non sarò mai una schiava perfetta come le altre", non rendendoci conto che quella vocina interiore ci sta limitando nella nostra crescita e diventiamo petulanti, lamentose con noi stesse e nella relazione; non riusciamo a vedere mai i piccoli progressi quotidiani e ci lasciamo prendere dalla voglia di strafare anche quando non è davvero necessario... vorremmo fare il servizio al tavolo in maniera impeccabile come se fossimo vere cameriere di un ristorante, vorremmo cucinare quel piatto come quel famoso chef e anche quando il Master ci dice che è andato tutto bene, ecco che la nostra vocina ci dice "sta mentendo, lo dice per non ferirci"; così quando poi il Padrone è davvero stanco dei continui piagnistei e non è contento del nostro comportamento ecco che scatta il senso di colpa e rimaniamo a rimuginare sui nostri "peccati" e non cogliamo l'opportunità di crescita.
Durante la settimana cerco sempre di meditare su quanto è accaduto e riflettere sul mio cammino, cerco di focalizzarmi sul Padrone e di ralleggrarmi per tutti i bei momenti passati assieme, e di fare un bilancio su ciò che è andato bene e ciò che andato male allo scopo di poter migliorare le mie pecche. Tutto questo non lo faccio per diventare una slave perfetta ma lo faccio per rederLo felice e servirlo con il massimo impegno e se poi qualcosa andrà storto non avrà importanza se Master Woland è soddisfatto di me!
Ogni cosa che faccio cerco di farla per donarGli gioia e paicere e non per ricevere complimenti e setirmi dire che sono stata brava poichè il mio scopo principale è quello di servirLo e darGli piacere...

saskewatch of Woland

lunedì 22 marzo 2010

7 cose che puoi fare per migliorare la tua sottomissione

Durante i miei viaggi nel mondo del Web ho trovato questa guida interessante che esplora l'arte della Slavery e della sottomissione.
Su concessione di Submissive Guide, vi traduco questo articolo e se avete voglia di leggere qualcosa di più Qui trovate altri articoli di LunaKM e di altre slave.
Buona lettura

Le 7 cose che puoi fare per migliorare la tua sottomissione

Una delle domande che ci facciamo spesso è "Come posso diventare una schiava migliore". Qui potete trovare alcune piccole cose per migliorare la vostra sottomissione e il vostro servizio con poco lavoro.

  1. Muoviti con uno scopo. Se il tuo Padrone ti chiede di andare a predere qualcosa, fai uscire fuori la tua grazia naturale. Puoi essere rapida e bella da vedere allo stesso tempo. Rimani consapevole in momento, non dimenarti, controlla la postura e migliora i movimenti del corpo. Ondeggia in modo naturale, in maniera calda e lenta. Se stai facendo un passo di danza non cercare di forzarlo.
  2. Pensa prima di parlare. Un discorso pieno di "uhmm" "ehmmm" non solo è fastidioso ma è anche disordinato. Mostra al tuo Padrone che apprezzi l'abilità nel parlare o che fai attenzione a come il suono viene prodotto e che sai cosa vuoi dire ancora prima di parlare. Se non sai quello che stai per dire, chiedi di poter avere qualche minuto per raccogliere le tue idee, il tuo Padrone apprezzerà sicuramente la tua attenzione e la tua cura nell'essere aperta e onesta nel preparare la conversazione.
  3. Migliora un servizio di base. Vi spiegherò come servire il caffè, per spiegare cose differenti. Al protocollo di base per servire il caffè ho aggiunto un particolare che Lui apprezza molto. Annuncio il suo caffè prima di servirlo, poi posiziono dove Lui mi ha chiesto di metterlo e poi dico "Il Tuo caffè Padrone". Nella Cerimonia del Thè Giapponese, il rallentamento dei passi può essere un accessorio utile alla tua sottomissione.
  4. Impara una nuova abilità. Non arriva mai il momento in cui una schiava smette di imparare. Migliorare i talenti e le competenze dovrebbe essere uno dei compiti fondamentali: cucina una ricetta speciale, impara una nuova tecnica sessuale o a giocare a scacchi se è necessario...
  5. Medita sulla tua sottomissione. Prenditi un po di tempo per riflettere sulla tua sottomissione. Rifletti su ciò che è andato bene o non è andato bene durante il giorno o durante la settimana. Mentre ti stai rilassando puoi trovare un modo per migliorare la tua sottomissione oppure puoi trovare un Mantra da recitare durante la meditazione se lo desideri.
  6. Inginocchiati o siediti vicino ai Suoi piedi mentre è occupato. A volte basta essere li quando non se lo aspettano per esprimere la propria sottomissione. In questo modo Gli dai conforto e lo rendi orgoglioso, oltre che aiutarti con i tuoi sentimenti di sottomissione.
  7. Chiedi consiglio ai sub/slave più esperti. La migliore fonte di informazioni sono gli slave che hanno già avuto questa esperienza. Avere il permesso di parlare con altri schiavi e schiave è molto bello, è un modo per avere sostegno e per non smettere mai di imparare e crescere.

lunedì 8 marzo 2010

Rieccomi


Dopo mesi di silenzio ritorno a scrivere.. eh lo so sentivate la mia mancanza!
Negli ultimi mesi è nata una bella amicizia con un amico slave e dalle nostre conversazioni virtuali sono nate delle belle occasioni per riflettere sulla nostra slavery.
Ho scoperto che nonostante le differenze di genere, il sentimento di schiavitù nasce dallo stesso desiderio di appartenenza totale, in cui lo schiavo cede il controllo per sentirsi libero di essere se stesso; la guida del Master o della Mistress diventa fondamentale nella ricerca di nuove frontiere da superare soprattutto quando sei sopraffatto dalle tue paure e vuoi gettare la spugna, Lui è li per ricordarti i tuoi doveri, per ricordarti che quella è la vita che hai scelto e che all'interno di queste battaglie hai la possibilità di crescere sia come persona sia come schiava.
Allora tutto torna al suo posto, e ritrovi quell'entusiasmo che avevi i primi tempi, quando il mondo del BDSM era tutto da scoprire, e scopri nuovi luoghi dentro la slavery che non pensavi di trovare...

Buon viaggio a tutti,
saskewatch of Woland

martedì 19 gennaio 2010

Service Book of 19/01/2010



Fuori dalla mia finestra
...in questi giorni il panorama fuori dalla mia finestra è mutevole, a volte sono le campagne ricoperte di prima in attesa del ritorno della primavera, a volte è la città con i suoi rumori e la frenesia del quotidiano.


Sto pensando...in questi giorni sono concentrata su cosa posso fare per migliorare la mia sottomissione, come posso essere più gentile, più educata, più concentrata su Lui

La citazione di oggi...
"in quei pochi momenti comprese tutto. Era molto eccitato, ma il suo cuore era pieno di pace" Don Miguel Ruiz - I quattro Accordi.

Sono grata a
... sono grata al potere che le altre persone possono avere nel regalarti emozioni inaspettate condividendo solo una piccola parte della loto vita con te, ringrazio chi in questi giorni mi ha fatto questo dono prezioso che ricorderò per tutta la vita.

Dalla cucina...in questi giorni non sono spesso a casa e non ho tempo per prepare la cena, in più ho un terribile mal di stomaco e quindi devo mangiare in bianco (ahimè!)


Sto indossando...panatoloni neri, maglietta viola e maglione nero

Sto creando...nuovi progetti lavorativi

Sto leggendo...
in questo periodo sto leggendo tanto! Finalmente perchè mi piace tanto prendermi un momento per me e coccolarmi prima di andare a letto con un buon libro... il libro di questa settimana è "L'eleganza del riccio"


La canzone di oggi... Adesso è facile - Mina


Tra le Cose che mi Piacciono di più ...bere una buona tisana rilassante (la mia preferita è cardamono, cannella e pepe nero acquistata al mercato equo-solidale) mentre la casa si profuma di olii essenziali ai fiori d'arancio

sabato 9 gennaio 2010

Internal Enslavement... concetti di base



Anche se di primo acchito può sembra una parolaccia, l'Internal Enslavement esprime una filosofia, un pensiero profondo che nel percorso di sottomissione la schiava o lo schiava si ritrovano a dover affrontare.

L'IE mira a raggiungere uno stato di proprietà solido entrando nella mente della schiava, costruendo una dinamica di Scambio di Potere dove l'Obbedienza e la Trasparenza sono le principali provvigioni con le quali la relazione Master/slave si nutre ogni giorno...

All'interno di questo percorso, ogni giorno la schiava cresce con e grazia al suo Padrone che saprà squisitamente guidarla ad abbattere le barriere che di volta in volta può incontrare lungo la via della sottomissione totale, il Master accompagnerà la sua slave nel cammino difficile e spesso tortuoso ad accettare dentro di lei il desiderio di arrendersi totalmente alla Sua volontà, ad accettare dentro di sé che gli unici limiti che ha sono quelli scelti dal Master per lei.


Questo cammino è un incontro tra persone, in il Master conduce le regole del gioco. Fondamentale sarà la capacità del Master di entrare in contatto con la propria slave, entrando a far parte del suo mondo interiore, ascoltando le sue emozioni di gioia e di paura affrontando di volta in volta i punti critici per arrivare al risultate: far interiorizzare alla schiava il suo desiderio di sottomissione.

La schiava allora accetterà consapevolmente il proprio ruolo e accettare di cedere il Potere al Master, mettendolo sopra ogni cosa: i desideri, la volontà e il piacere del Padrone prioritari verranno prima di quelli della schiava perchè il suo unico desiderio è quello di servirLo, di onorarLo, di darGli piacere non solo fisico ma anche spirituale.
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