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mercoledì 26 agosto 2009

24/7... uno stile di vita?

Recentemente ho dovuto combattere con le difficoltà quotidiane e il mio essere slave; l'ostacolo più grande è stato quello di conciliare la mia natura di slave con gli impegni quotidiani, quello di ricongiungere due ruoli differenti: quello di fidanzata nella vita reale e quello di slave.
Agli occhi di amici e parenti siamo una coppia normale ma nella realtà io non sono mai stata la Sua fidanzata ma la Sua schiava; con il passare del tempo mi sono sempre di più crogiolata nel ruolo di fidanzata dimenticando i miei doveri, la scelta di devozione e di obbedienza nei confronti di Master Woland. Le poche occasioni di gioco hanno poi rinforzato il mio ruolo da fidanzata con il risultanto che nella mia mente c'è stato un black out! Ho attivato il mio campanello d'allarme e con la guida di Master Woland sono riuscita a sciogliere il bandolo della matassa.
C'è una netta distinzione tra sottomesso e schiavo, il primo viene dominato dur
ante le sessioni con il suo dom e a giochi finiti tutto torna alla normalità; lo schiavo sceglie di servire e obbedire il suo Master anche se viene a mancare la componente fisica del bdsm; così mi sono ritrovata a scrivere un blog sul servizio e a leggere tutto il necessario per poter soddisfare i Suoi bisogni. Ho scoperto la gioia nel preparGli la cena, nel fare i lavori domestici, e a sognare di vivere come una casalinga anni '50... ho ritrovato me stessa nell'arte del servizio riscoprendo un nuovo volto nella mia schiavitù. Il bdsm è diventato il mio stile di vita cercando di mostrare la mia gratitudine all'attenzioni e all'amore ricevuti da Master Woland ricambiandoLo con la mia devozione e la mia obbedienza.



Grazie Padrone per la pazienza che dimostri sempre nel guidare il mio cammino ogni giorno,
la Tua schiava
saskewatch {W}

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